SOLA
Ti ricordi la festa come se fosse ieri:
ti ricordi che bella e raggiante che eri?
E quando lui, poi, ti ha a lungo fissata,
chissà come e perché te ne sei innamorata.
E di stella in stella ha volato il tuo cuore,
come fa la farfalla di fiore in fiore.
E un giorno il tuo sogno si è poi avverato:
il tuo principe azzurro finalmente hai sposato.
E svegliarti ogni giorno con lui lì vicino,
era sempre una festa per te ogni mattino.
Ma la gioia eterna non sta in questo mondo
E un giorno ferita lui ti ha nel profondo.
E quello che avevi ti è crollato addosso,
perché lui ti ha detto: “Star con te più non posso”.
E adesso a tua figlia chi l’avrebbe spiegato,
che il papà più non c’era, che se n’era andato?
Così all’improvviso sei rimasta sola:
e vesti tua figlia, e portala ma scuola,
corri a fare la spesa, cucina, fa’ il letto,
l’importante è scordare quel dì maledetto.
Ma quando alla sera tu stringi il cuscino,
allora ti manca qualcuno vicino
e quei tuoi begl’occhi che un giorno hanno riso,
ora bagnan di lacrime quel dolce tuo viso